ESERCIZI DI RECUPERO CALLIGRAFICO
Il "corsivo" è nato in Italia. Questo stile conferisce un senso di grande eleganza. La Cancelleria pontificia, ad esempio, inviava lettere in questo stile ai vari vescovi e regnanti, tanto che divenne il tipico stile "regale". Gli anglosassoni ancor oggi chiamano il corsivo "Italic" perché lo vedevano sulle lettere provenienti dall'Italia.
Sin dalla prima elementare è bene sottolineare l'importanza di possedere una bella scrittura. Con pazienza e precisione occorre insegnare a ciascuno degli alunni la corretta costruzione di ogni singola lettera dell'alfabeto, promuovendo così un costante esercizio calligrafico.
Per essere in grado di scrivere il bambino deve gradualmente sviluppare delle capacità visive/spaziali e manuali. Anche questo è un processo di maturazione, nel quale il bambino deve essere guidato. Per scrivere, infatti, servono i movimenti fini della mano (non così facili per tanti bimbi dei giorni nostri che usano poco le loro mani) e un buon coordinamento motorio necessario per rendere facile e automatizzata la propria scrittura. Purtroppo, con la crescita e la personalizzazione del tratto grafico (ricordiamo che la scrittura è un dono di natura ed è lo specchio di noi stessi), la tecnica appresa con tanta fatica viene naturalmente modificata dai bambini, che a volte si ritrovano con pagine incomprensibili e piene di disordine.
Come è possibile allora risolvere questo problema?
PROVA AD APPRENDERE LA TECNICA DEL CORSIVO!
Ecco tre esercizi che se svolti correttamente e per il tempo indicato miglioreranno sicuramente la tua calligrafia.
• Copia tutte le lettere dell’alfabeto tre volte (sia in corsivo maiuscolo che
in corsivo minuscolo) e cerca di mantenerne sempre le stesse dimensioni;
riprova finché non ci riesci: le letterine sono tue creazioni e devi curarle!!
Ricorda che
la scrittura deve essere scorrevole e leggera: non devi calcare troppo la penna
sul foglio come se volessi schiacciarlo!
L’esercizio va ripetuto tutti i giorni per una settimana. Dopodiché passa all’esercizio successivo.
• Prendi una frase da Internet o da un libro e cerca di ricopiarla lentamente (per riacquisire sicurezza nella costruzione di lettere e parole: ATTENZIONE AGLI ATTACCHI!!). Cerca di usare una buona calligrafia e controlla che l’altezza, la larghezza e la forma di ogni lettera/parola sia la stessa.
Dopodiché aumenta la velocità di scrittura. Esercitati per 10 giorni.
• L’ultimo esercizio è simile al
precedente, l’unica differenza è che l’esercizio va svolto
ad occhi chiusi. Ricopia una frase (non con troppi
caratteri) per 10 volte cercando di mantenere le stesse dimensioni e la distanza
tra una parola e l’altra. Esercitati per un’altra settimana.
Se noti che il tuo corsivo proprio non migliora, per far sì che i tuoi scritti siano compresi da altri, puoi adottare lo script, tanto diffuso nei paesi anglosassoni.
Ecco alcuni consigli utili e suggerimenti per imparare a scrivere velocemente in STAMPATO MINUSCOLO (SCRIPT).
Acquista una penna decente (MAI UNA MATITA): questo è il primo passo per migliorare in genere la propria calligrafia. |
Le penne a sfera economiche tendono a causare una elevata pressione sulla carta (così come le matite) e ciò, a lungo andare, può dare crampi. Inoltre non afferrare mai troppo duramente la penna. Tienila con gentilezza e cerca di mantenere il tuo polso dritto, allineato col braccio, e posato sul tavolo: è importante che la tua mano riposi sulla superficie per evitare che si stanchi.
Tutti i giorni tenta di
copiare le lettere in stampato maiuscolo e minuscolo dalla A alla Z tre volte
ciascuno. Assicurati di mantenere l’altezza, la
larghezza e la forma di ogni lettera. Una volta che hai finito
con questo esercizio, verifica la presenza di lettere "venute" male o
eventuali problemi e cerca di evitarli. |
Alla fine della settimana, fai pratica solamente con le lettere minuscole e scrivi parole di vario genere (semplici e complesse). Assicurati sempre di mantenere l’altezza, la larghezza e la forma di ogni lettera. Se hai fatto qualche errore o imprecisione, scrivi la parola o la frase un paio di volte di più. Fai questo esercizio per 10 giorni, e ogni giorno scrivi 5 frasi lunghe. |
Infine, prendi una paginetta a caso da un libro. Copia l’intera pagina. Continua a fare una pagina al giorno per un mese. La pratica è importante per migliorare la tua calligrafia. Inoltre, mantieni la presa rilassata in modo che la scrittura scorra e in modo da evitare crampi alla mano. |
Se non ti piace l'aspetto di ciò che hai appena
scritto, cancellalo. Anche se devi cancellare venti volte, questo di aiuterà
TANTISSIMO! |
Processo di miniaturizzazione della
scrittura.
Questo modo di agire è da considerarsi una parziale
maturazione della capacità di gestire i movimenti fini delle dita nell’atto
della scrittura.
Infatti, se il bambino inizialmente scrive grossolanamente facendo partire il
movimento dalla spalla, nel tempo maturerà la capacità di localizzare i
movimenti in porzioni sempre più distali (spalla-->gomito-->polso-->dita)
giungendo alla progressiva miniaturizzazione della scrittura.
Si tratta, quindi, di un processo di maturazione molto importante della
coordinazione oculo-manuale.
LO STEP successivo sarà la
calibrazione,
cioè l'adattamento del calibro per esigenze ritenute socialmente utili.